ERTO - dal rifugio Cava Buscada ai libri di San Daniele

DATI
Lunghezza: 9.5 Km - Km sforzo: 17.5 Kmsf - Salita: 800 m - Discesa: 800 m - Dislivello totale: 1600 m - Altitudine minima: 1708 m slm - Altitudine massima: 2217 m slm

Difficoltà:
Cammino: Media Nordic Walking: Alta Corsa: Alta Mountain Bike: Alta
Accessibilità
Disabili (carrozzina): Non accessibile
Bimbi (passeggino): Non accessibile
Famiglie: Per bambini autonomi
Anziani: Difficile
Cani: Sconsigliato
Io peso
kg
e ho
Questo percorso corrisponde a...
Tempo
-
ore
Calorie
-
Kcal
Risparmio
-
Vita in più
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ore

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CARATTERISTICHE - Questo percorso è pensato per rendere accessibile agli splendidi libri di San Daniele anche ai bambini, riducendo al minimo lunghezza e dislivello: prevede la partenza dal rifugio Cava Buscada (quindi già da quota 1758mslm) dove si può pernottare. Non troveremo acqua lungo il tragitto.
DESCRIZIONE: dal retro del rifugio Cava Buscada (quota 1758mslm) ci immettiamo sul sentiero CAI 381 che seguendo un lungo traverso (1,7km: a 1km dalla partenza lasceremo sulla destra il bivio che posrta a forcella Borgà) giunge alla confluenza con il CAI 372 (quota 1716mslm): con i vari saliscendi significherà perdere 40 metri. Da qui inizia la parte più impegnativa che ci condurrà a salire di 440 metri (21% medio) in 2,2km. La prima parte consisterà nel raggiungere i ruderi di casera Borgà (quota 1950mslm): saliremo di 200 metri in 1,2km (pendenza media 17%). Qui troveremo un bivio tra il nuovo CAI 381 (quello sulla destra) ed il vecchio (quello sulla sinistra) che si ricongiungono più in alto (2115mslm): potremmo utilizzarne uno per salire e l'altro per scendere. Dalla casera alla forcellina tra Borgà e Sterpezza (2142mslm) sono 0,8km e 215 metri (pendenza media 2%). Da qui possiamo valutare se fare una deviazione a destra che in 10' ci porta alla cima del monte Borgà (2228mslm), oppure valutare di posticipare la salita al rientro. Dalla forcellina andiamo a sinistra lungo un traverso che dopo 400 metri decorre subito sotto cima Sterpezza (possiamo anche scegliere la via sulla intuitiva crestra erbosa per ammirare con cautela lo strapiombo panoramico sul Cadore), quindi concludere con gli ultimi 400 metri in cui perderemo una sessantina di metri per entrare nella bibliotaca della natura ove sfogliare i libri di San Daniele.   
Fondo del percorso