Andreis - forcella Antracisa (via CAI 976) - bivacco dell'Asta

DATI
Lunghezza: 4.1 Km - Km sforzo: 14.5 Kmsf - Salita: 1043 m - Discesa: 113 m - Dislivello totale: 1156 m - Altitudine minima: 438 m slm - Altitudine massima: 1043 m slm

Difficoltà:
Cammino: Alta
Accessibilità
Disabili (carrozzina): Non accessibile
Bimbi (passeggino): Non accessibile
Famiglie: Sconsigliato
Anziani: Sconsigliato
Cani: Sconsigliato
Io peso
kg
e ho
Questo percorso corrisponde a...
Tempo
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ore
Calorie
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Kcal
Risparmio
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CARATTERISTICHE - raggiungere forcella Antracisa non presenta particolari soddisfazioni, mentre il tratto che la collega al bivacco dell'Asta lungo il CAI 976 è un breve tratto (700 metri) di sentiero (31%) per escursionisti esperti che in 30' giunge al bivacco (da evitare se fondo ghiacciato o con neve). Un tempo il bivacco era collegato a forcella Giaveid, ma a causa di una frana non è più consigliabile per l'escursionismo ed è stato abbandonato dal CAI. Per proseguire oltre il bivacco è necessaria una minima capacità alpinistica.

IL SALTO DI CRISTINA: da secoli ad Andreis il tratto tra forcella Antracisa e la forcella ed il bivacco dell'Asta è noto come il "salto di Cristina", nome che deriva da una donna lì precipitata verso il 1700 mentre scendeva con una gerla carica di carbone. Nell'archivio comunale di Andreis ci sono ancora i documenti che attestano la paga ricevuta da chi andò a recuperarla.
DESCRIZIONE - Dal centro visite di Andreis (460mslm) usciamo dal paese dirigendoci lungo via Acquedotto per 300 metri fino a scendere ad un ponticello sul torrente Ledron prima del quale sulla destra vi sono indicazioni che segnalano tra gli altri l'inizio del sentiero CAI 967 diretto a forcella Antracisa e bivacco dell'Asta. Iniziamo una mulattiera che attraversa un piccolo guado e poi sale incontrando dopo un centinaio di metri un bivio in cui terremo la sinistra e procederemo sulla mulattiera per altri 600 metri fino a giungere al torrente de li Pales, dove il CAI 976 attraversa l'acqua dividendosi dal CAI 975 che invece sale a margine dell'acqua (nota: è l'ultima occasione per trovare sicuramente acqua: le successive possibilità non sono garantite nei periodi più secchi). Il sentiero sale ben evidente e segnalato. A 2,0km dalla partenza il sentiero giunge nei pressi di una piccola selletta a quota 770mslm: da lì con una breve deviazione seguendo a destra una traccia si giunge dopo una ventina di metri ad un bel punto panoramico. Rientrati sulla selletta riprendiamo la salita che decorre per altri 1,3km lungo il sentiero non particolarmente impegnativo eccetto che per la parte finale in cui la pendenza si fa più pronunciata (45%) senza mai incontrare tratti difficili od esposti. Forcella Antracisa si trova a quota 1173mslm.
Dalla forcella ci dirigiamo a destra lungo il sentiero che dopo un centinaio di metri giunge nei pressi di una croce (un ragazzo morì scivolando sul ghiaccio nascosto sotto le foglie) e dopo la quale esso sale discretamente impegnativo passando lungo dei tratti leggermente esposti e resi insidiosi dal fondo spesso ricoperto da scivolose foglie ("salto di Cristina"): lo percorreremo con grande attenzione fino a raggiungere forcella dell'Asta, proprio nei pressi del bivacco, da cui si può godere di un panorama davvero spettacolare.
Fondo del percorso