il monte San Lorenzo salito per la "strada romana" e disceso da Nord per il ponte delle Pignatte e canyon e vecchia strada della Valcolvera

DATI
Lunghezza: 6.4 Km - Km sforzo: 11.9 Kmsf - Salita: 550 m - Discesa: 550 m - Dislivello totale: 1100 m - Altitudine minima: 257 m slm - Altitudine massima: 711 m slm

Difficoltà:
Cammino: Alta Corsa: Alta
Accessibilità
Disabili (carrozzina): Non accessibile
Bimbi (passeggino): Non accessibile
Famiglie: Sconsigliato
Anziani: Sconsigliato
Cani: Sconsigliato
Io peso
kg
e ho
Questo percorso corrisponde a...
Tempo
-
ore
Calorie
-
Kcal
Risparmio
-
Vita in più
-
ore

Visualizza tabella degli alimenti

CARATTERISTICHE - Percorso che sale attraversando un tratto abbastanza ben conservato di un’antica strada romana (in realtà più probabilmente è di epoca medioevale) fino a raggiungere case Gravena, da cui sale alla chiesetta di San Lorenzo, nei pressi della vetta dell’omonimo monte (735mslm), da cui si può godere uno splendido panorama su Maniago e sulla sottostante pianura, nonché sulla val Colvera e la sua gola. La discesa ripida lungo il poco noto versante Nord permette di effettuare un anello assai interessante.
 
 
DESCRIZIONE - Nei pressi della ex filanda ora biblioteca civica in via Battiferri possiamo trovare parcheggio: da qui proseguiamo per 170 metri in direzione della SP-26 fino a giungere nei pressi di un ponte sul torrente Colvera (300mslm). Oltrepassiamo il ponte e subito dopo sulla sinistra prestiamo attenzione a non farci sfuggire un vicolo che sale e che dopo una cinquantina di metri confluisce sulla antica "via romana" di cui rimane in discreto stato di conservazione la pavimentazione in pietra. Seguiamo la strada per 600 metri (17%), fino a quando essa si perde e si trasforma in sentiero: dopo circa 230 metri (12%) giungeremo ad un incrocio non visibilissimo nei pressi di un piccolo e rudimentale capitello votivo (415 mslm).
Qui intersecheremo 3 tracce, prendendo quella che gira a sinistra, è un tratto un po’ brullo (solo 200 metri ma di salita verticale al 25%) che si concluderà sul piccolo altipiano delle case Gravena (460mslm).
Attraversandolo ci portiamo su un breve tratto di sterrato che dopo un centinaio di metri confluisce su una evidente strada sterrata con un incrocio. A destra si andrebbe verso l’entrata della cava, noi invece seguiremo a sinistra il segnale che indica l’inizio del sentiero che sale verso il San Lorenzo: 500 metri impegnativi (28%). Alla fine della salita usciamo dal bosco per entrare sul bellissimo altipiano erboso del San Lorenzo (630mslm) nei pressi di una croce, da dove raggiungeremo in breve l’omonima caratteristica chiesetta (680mslm) lungo un tratto assolutamente panoramico sulla sottostante pianura e sulla gola del Colvera.
Purtroppo l’accesso alla vicina vetta del San Lorenzo (725mslm) che dista solo 300 metri dalla chiesa ed si trova 50 metri più in alto, da cui si potrebbe godere di una splendida veduta sulla val Colvera è impedito dalla presenza di una rete che delimita il confine della concessione alla cava.
Per rientrare andremo alla ricerca del sentiero che scende lungo il ripido versante Nord e si conclude presso il ponte delle Pignatte (quello tra le due gallerie del Colvera).
La cosa difficile è trovarne l'imbocco, reso poco visibile dall'erba dell'altipiano: in sostanza rispetto all'ingresso delle chiesetta avanziamo di una cinquantina di metri in direzione delle antiestetiche antenne, nei pressi delle quali viriamo a destra per cercare tracce di passaggio: troveremo l'evidente imbocco del sentiero dopo un circa altri 180 metri, aiutandoci con le tracce sull'erba e dalla rada ma presente bollinatura sugli alberi.
Il tratto più ripido (-48%) sono solo i primi 50 metri, poi il sentiero decorre più morbidamente (-25%): faremo attenzione in un unico breve tratto leggermente esposto: il sentiero decorre traversalmente lungo la verticale parete Sud del canyon del torrente Colvera e si conclude nel cosiddetto "ponte delle Pignatte" (400mslm) che si trova nel breve spazio tra le due gallerie della Val Colvera.
Da qui proseguiamo in discesa all'interno nel canyon seguendo il breve ma bellissimi tratto delle vecchia strda dismessa che dopo 1,1km si porta all'imbocco della galleria "Bus del Colvera".
Per evitare l'asfalto della Strada Provinciale, continuiamo su di essa per solo 250metri fino ad individuare sulla destra una rientranza da cui origina una strada sterrata che conduceva alla cava dismessa: la risaliamo per 200 metri fino nei pressi della vecchia sbarra, dove lasceremo la stradina per andare a sinistra e decorrere lungo un sentiero che segue parallelo l'andamento della Provinciale fino a concludersi nei pressi della Biblioteca, da cui eravamo partiti.
Fondo del percorso