Pordenone Sacro Cuore

DATI
Lunghezza: 9.3 Km - Km sforzo: 9.4 Kmsf - Salita: 10 m - Discesa: 10 m - Dislivello totale: 20 m - Altitudine minima: 40 m slm - Altitudine massima: 50 m slm

Difficoltà:
Cammino: Bassa Corsa: Bassa
Io peso
kg
e ho
Questo percorso corrisponde a...
Tempo
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ore
Calorie
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Kcal
Risparmio
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Vita in più
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ore

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Il percorso inizia dal parcheggio Sacro Cuore prendendo  via Poffabro per poi diventare via A. Gramsci. Costeggiando tutto l’ITIS Kennedy, si arriva all’incrocio per immettersi sulla dx con via Interna.
Anche se non segnalato dalla cartina si può entrare nel parco San Valentino, se è aperto, attraversarlo ed usufruiredei servizi igienici e dei Punti Acqua.
In alternativa, così come da cartina, si prosegue per via Tramontana, per poi costeggiare gli Istituti ed il parco San Valentino, attraverso la ciclabile/pedonale ( senso contrario di via Fontane). Si prosegue per via San Valentino direzione Cordenons, per poi immettersi subito in via Rive Fontane ed in via Enrico Toti. Lungo questa via sulla sx, c’è un Punto acqua. Si prosegue tutta via E. Toti  per poi girare a dx in Viale della Libertà fino alla rotonda con via Vallona prendendola alla la terza uscita girando a sx.
Anche se non segnalato dalla cartina si può entrare nel parco Galvani, se è aperto, attraversarlo ed usufruiredei servizi igienici e dei Punti Acqua.
In alternativa, così come da cartina, si gira a dx in via del Maglio per poi girare a sx in via Santi Martiri Concordiesi usufruendo sempre della pedonabile. Successivamente diventa via Revedole e la si percorre tutta per poi girare a sx,all’ultima traversa utile, in via Monteverdi,  prima di immettersi in Pontebbana. Proseguendo dritti all’incrocio si mantiene la sx per via Marcello Benedetto e poi la dx in via Madonna Pellegrina che superato l’incrocio diventa via Goffredo Mameli. La si percorre tutta fino al suo incrocio con via Rive Fontane per poi prendere alla rotonda via Francesco Baracca, che diventerà via Generale Antonio Cantore che ci porterà in piazza a Torre dove è presente un Punto Acqua. Proseguendo dritto alla rotonda si prende la seconda uscita a sx per via Carnaro. Al semaforo si gira a sx in via Piave (Farmacia Bellavitis), e la si percorre tutta fino a diventare via San Valentino e costeggiando nuovamente il Parco esternamente ( variabile interna) attraverso la pedonabile di via Fontane. Alla rotonda, prima uscita a dx, ci si immettein via San Quirino fino alla traversa con via Colvera che ci riporta nel punto di partenza del parcheggio del Sacro Cuore.
N.B. Le varianti pssono essere molteplici così come la scelta delle singole traverse. Nel mio tragitto ho dato priorità ai punti acqua, al minor numero di traverse, attraversamenti pedonali e alla presenza di illuminazione, qualora si decidesse di farla in notturna.
BREVE DESCRIZIONE
Il percorso si estende nella zona Sacro Cuore e Torre per poco più di 9 km. E’ percorribile sia per chi si avvicina alla camminata sia per chi si ritiene più esperto. Si parte da un punto di raccolta con ampio parcheggio e si estende consvariatimomenti all’ombra, panchine e Punti Acqua che aiutano a vivere al meglio la camminata affrontandola con la massima serenità. Avendo tenuto conto dell’illuminazione e avendo ridotto al minimo gli attraversamenti pedonali, si ha la possibilità di percorrerla sia durante il giorno che in orari serali.Si costeggiano due tra i parchi più famosi della Città: parco San Valentino e parco Galvani,  con la variabile di potervi entrare, se accessibili per orario, passeggiando al loro interno apprezzando la loro bellezza per poi uscirne econtinuare il percorso.Non vi sono salite o discese, viene richiesta solo un po’ di attenzione per le vie secondarie  in prossimità di via Revedole,in direzione via Marcello Benedetto,300 metri circa, necessarie per evitare l’attraversamento della Pontebbana.

Percorso proposto e realizzato grazie a: Luciano Sgrazzutti (ASD Equipe), Claudio Cattaruzza (Assessore alla Cultura Comune di Pordenone), Paola Mariotti (atleta), Tino Cerchia (atleta), Piero della Putta (Comune di Pordenone)
 
Fondo del percorso