Pordenone - terme Romane - castello di Torre

DATI
Lunghezza: 6.8 Km - Km sforzo: 6.9 Kmsf - Salita: 10 m - Discesa: 10 m - Dislivello totale: 20 m - Altitudine minima: 40 m slm - Altitudine massima: 50 m slm

Difficoltà:
Cammino: Bassa Corsa: Bassa
Io peso
kg
e ho
Questo percorso corrisponde a...
Tempo
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ore
Calorie
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Kcal
Risparmio
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Vita in più
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ore

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DESCRIZIONE: Partendo dal lato sud di Parco San Valentino, lo si attraversa uscendo sul lato degli istituti Kennedy e Pertini, costeggiandolo poi sulla destra lungo via Concordia e via Interna, ed imboccando poi la prima stradina sulla destra, che costeggia il parcheggio del Liceo Grigoletti. Al termine della stradina, superato uno sbarramento che consente il passaggio solo a pedoni e ciclisti, si prende via monte Nero e quindi, sulla sinistra, via Monte Canin seguendola sino via San Valentino. Qui proseguendo dritti si entra invia Fonda e, sulla destra, si va in via Rive Fontane. Ad una  piccola rotonda sulla destra si sceglie la prima strada, via Calvi, per poi giungere in Viale Libertà, dove ci si dirige a destra sino ad un’altra rotonda, proseguendo dritti in via Terme Romane, che sbuca davanti al castello di Torre. Qui si passa il ponte sulla destra, e mantenendosi sullo stesso lato si prosegue, sempre in via Vittorio Veneto, sino a un cancello sulla destra, attraversandolo e proseguendo sino ad un ponte sul Noncello che porta nel parco del Seminario. Costeggiando il fiume, si giunge in via Revedole, prendendo poi via Martiri Concordiesi sulla sinistra e costeggiando la Curia vescovile sino a quando, sulla destra, si entra invia Del Maglio, passando dietro parco Galvani e gli spazi espostivi di Parco. Al termine di via del Maglio si prosegue lungo via Narvesa sino a ritrovare viale della Liberta, attraversato il quale sulla sinistra ci si dirige in via Ippolito Nievo sino a incrociare via della Colonna. Qui, tenendosi sulla destra si entra a Parco San Carlo e, sempre seguendo la strada più a nord, si giunge al punto i partenza, l’ingresso del parco di San Valentino.   

Percorso proposto e realizzato grazie a: Luciano Sgrazzutti (ASD Equipe), Claudio Cattaruzza (Assessore alla Cultura Comune di Pordenone), Paola Mariotti (atleta), Tino Cerchia (atleta), Piero della Putta (Comune di Pordenone)
Fondo del percorso