Il modo più semplice per raggiungere il faro è di seguire il bagnasciuga, cosa che in effetti molte persone già fanno abitualmente. I più avventurosi tra costoro potranno spingersi oltre, percorrendo un tratto della foce del fiume Tagliamento, fin dove l’arenile consente il passaggio, ossia poco prima di giungere di fronte l’ingresso della darsena di Lignano. Il rientro avviene lungo la pista ciclopedonele.
Partendo da piazzale Zenith dirigiti nell’arenile e percorri in direzione Est il lungomare: esclusi i 300 metri che ti servono per giungere alla riva, la distanza esatta che dal bagnasciuga antistante a piazzale Zenith separa il faro è di 2,8km. Dal faro è possibile proseguire seguendo la spiaggia lungo la foce del Tagliamento per 1,6km, in un tratto talora coperto dai tronchi portati a mare dal fiume ma percorribile fino quasi dinnanzi l’ingresso della darsena di Lignano. Il tratto che separa la spiaggia di piazzale Zenit al punto più estremo della spiaggia di Bibione ad Est misura dunque misura dunque 4,5km.
Per rientrare (ma ti serviranno un paio di scarpe) anziché percorrere nuovamente l’arenile puoi scegliere la via ciclopedonale (più breve di un centinaio di metri) che attraversa l’oasi naturalistica della pineta del faro: dall’estremità difronte la darsena di Lignano rientra per 350 metri seguendo il bagnasciuga fino ad individuare a destra un collegamento  che attraverso un centinaio di metri di spiaggia si collega con la pista ciclopedonale, su cui ti immetterai andando a sinistra, per giungere dopo 1,1km al faro, quindi continuare seguendola per altri 1,7km, fino a giungere ad un cancello, uscito dal quale andrai a sinistra lungo via Procione per portarti finalmente a ridosso della spiaggia, dove il percorso continua ben segnalato fino a piazzale Zenith.