Casasola - sella il Von - forchia grande e piccola - Faidona - Navarons - Casasola

DATI
Lunghezza: 16.3 Km - Km sforzo: 26.9 Kmsf - Salita: 1062 m - Discesa: 1062 m - Dislivello totale: 2124 m - Altitudine minima: 263 m slm - Altitudine massima: 1062 m slm

Difficoltà:
Cammino: Alta Corsa: Alta
Io peso
kg
e ho
Questo percorso corrisponde a...
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ore
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Percorso molto bello, ma estremamente impegnativo perché la parte su sentiero non è segnalata ed il tratto in discesa da il Von risulta non sembre ben visibile e con alcuni tratti decisamente esposti: solo per escursionisti molto esperti, assolutamente da non percorrere da soli, preferibilmente con satellitare. Il Von è la forcella più a destra (Est) del crinale del monte Raut, attraverso la quale il sentiero continuava scendendo lungo un impervio decorso fino a Faidona.

Descrizione del percorso: è possibile lasciare la vettura nel piccolo piazzale che si trova sulla destra all’ingresso del minuscolo abitato dei Casasaola. Da lì dirigiti in direzione del campanile dove attraverserai la bella piazzetta, prendendo poi via Piel (quella subito a a destra della fontana): dopo 330 metri, giungerai nei pressi di un incrocio in cui dall’angolo di destra origina il sentiero segnalato CAI 972 (segnavia biancorossi), che seguirai in direzione della forcella Multrin. I primi 350 metri attraversano in lieve salita un tratto pratoso, dopo il quale inizia un altro tratto di 300 metri, in salita che 100 metri dopo avere incontrato sulla sinistra un capitello individua un poco evidente bivio ove ti immetterai a destra seguendo la traccia priva di segnavia ma abbastanza evidente. Dopo 200 metri dal bivio il sentiero attraversa il greto di un torrente: presta attenzione alla presenza di omini di sassi, che sono abbastanza numerosi lungo tutto il percorso, che sale offrendo tratti panoramici e passaggi in ambienti incontaminati perché poco battuti. Nel primo tratto vi solo un punto leggermente esposto che passerai con attenzione: il sentiero attraversa i greti di due ruscelli continuando oltre. Dopo il secondo passaggio del greto il sentiero devia quasi a 180° a sinistra per iniziare il secondo e più impegnativo tratto di salita, ove nella parte finale poco prima di raggiungere la sella per 200 metri il sentiero non risulta più individuabile: in questo tratto sali comunque con prudenza lungo il canalone, che non è comunque particolarmente difficile. Questo secondo tratto misura solo 700 metri, ma sale di circa 300 metri, con una pendenza del 45%. Un minuscolo capitello indica la sella de il Von, ove un cartello segnala l'inizio del sentiero per Faidona e Forchia Grande: dopo poche centinaia di metri esso già diviene poco visibile, con rari omini e rari segnavia rossi che aiutano a trovare la traccia che scende, che comunque è sempre presente, benché a tratti non facilmente individuabile. In due punti incrocia due canaloni che non vanno scesi come si potrebbe esssere indotti a fare ma girandovi attorno lungo il sentiero che in modo assai periglioso li bypassa: in particolare lo spettacolare passaggio del secondo canalone presenta un'antica passerella in legno lunga un metro, quindi prosegue in un tratto apparentemente scavato nella roccia, sicuramente da evitare per chi soffre di vertigini. Dopo questo passaggio la discesa si fa più tranquilla dirigendosi verso una piccola casera nei pressi della "forchia grande". Il sentiero prosegue oltre decorrendo lungo la cresta fino a giunge ad una più piccola sella (forchia piccola), da cui si devierà a destra scendendo lungo il tranquillo sentiero, sufficientemente bollinato in rosso per giungere fino all'abitato di Faidona, da cui il rientro avviene su asfalto fino a Casasola: dopo avere superato la diga del lago vi è un tratto di circa 2km sulla SR 552, poco trafficata ma su cui vale la pena prestare attenzione alle automobili in transito. Poco prima di entrare a Meduno si devia a destra nella direzione indicata con "Maniago" o "Frisanco" e dopo avere attraversato il pinte sul Meduna e l'abitato di Navarons, dopo altri 3 km il lungo e complesso percorso si conclude a Casasola.
Fondo del percorso