Meduno Sottomonte - San Martino - Forchia - Gilia

DATI
Lunghezza: 8.0 Km - Km sforzo: 13.0 Kmsf - Salita: 500 m

Difficoltà:
Cammino: Media Corsa: Media
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Lunghezza: 8,0 km. Distanza effettiva: 8,5 km-sforzo. Salita: 500 metri. Discesa: 500 metri. Dislivello totale: 1000 metri. Pendenza massima in salita: 17%. Pendenza massima in discesa: -25%. Altitudine minima: 299 mslm. Altitudine massima: 636 mslm. Difficoltà: sentiero escursionistico tipo E.
 
CARATTERISTICHE - percorso su asfalto e sentiero, che sale verso la Forchia di Meduno passando per località San Martino di Meduno e borgo Del Bianco rientra attraverso l'abitato di Gilia.
 
PARTENZA: piazza Miani nei pressi della chiesa di San Giovanni Bosco, Sottomonte di Meduno.
 
DESCRIZIONE - Volgendo le spalle alla chiesa, dal piazzale antistante dirigiti a destra lungo via Orzoni che diventa via Costa, e quindi via Rio Maggiore, fino all'incrocio con via Roma (SR-552) su cui ti immetterai andando a destra per 240 metri fino ad individuare sulla destra il parcheggio del municipio, ove troverai un marciapiede in salita che ti condurrà in un sovrastante parcheggio collegato a via del Municipio: segui la via lungo la prima curva verso sinistra (a destra vi è un grande palazzo della Forestale), quindi procedi per un altro centinaio di metri fino alla curva verso sinistra, dove individuerai a destra una salita in porfido, su cui ti immetterai per congiungerti dopo 160 metri (7%) con via Minicini, su cui andrai a destra, raggiungendo dopo 550 metri (9%) la chiesa di San Martino, nell'omonima piccola località. Da qui seguirai la strada asfaltata per 1,2km (8%) fino al primo tornante ove lasciando la strada principale andrai a sinistra lungo quella che porta al piccolo e panoramico borgo Del Bianco: nei pressi di una piazzetta origina un sentiero che conduce alla Forchia, che raggiungerai dopo 1,4 km (9%). Ristorato delle fatiche nell'ampio spiazzo della sella della Forchia, la prossima tappa sarà Gilia: valuterai se scendere lungo la più semplice e breve strada asfaltata per 870 metri fino al tornante da cui origina la strada che ti porta lì, oppure se -come qui consigliato- effettuare il percorso su sentiero. Se vuoi procedere per questa seconda ipotesi rientrerai lungo il sentiero da cui sei provenuto da Del Bianco per un centinaio di metri, fino ad individuare un non molto evidente bivio tra sentieri, in cui ti prenderai quelle che scende a sinistra: esso decorro grossomodo parallelo alla strada asfaltata su cui sbuca dopo 500 metri (-9%). Segui la strada a sinistra per 330 metri (-5%) fino a giungere al tornante a destra del quale origina la strada che conduce a Gilia e su cui ti immetterai, raggiungendo la minuscola frazione dopo 440 metri di discesa: entrato nell’abitato (probabilmente un cane cercherà di farti desistere) attraversalo andando a sinistra fino ad uscirne ed individuare un sentiero che prosegue inizialmente per 200 metri (dalla fine delle case) secondo un decorso parallelo al monte (attento a non farti tentare dalla stradina che scende a destra, perché si interrompe poco oltre), quindi si dirige verso destra, decisamente in discesa. E' un sentiero evidente benché privo di segnavia che scende per 750 metri (-19%) fino a congiungersi con il CAI 819, segnalato con segnavia biancorosso che seguirai scendendo a destra (-20%) per circa 300 metri, finché diventa una strada sterrata sassosa ed un po’ rovinata; quando giungerai nei pressi di un bivio non seguirai la strada che prosegue dritta, ma ti terrai a destra lungo il sentiero CAI, che dopo 200 metri ti porterà al punto di partenza.
 
FONDO DEL PERCORSO
 
  Asfalto Strada sterrata Sentiero
% 77% 0% 23%