Piccolo e grazioso arbusto cenerino-tomentoso, alto fino a 30 cm, con fusti ramificati rossicci e lignificati. Foglie alterne a base più o meno arrotondata, ovate o lanceolate, dentate solamente nella parte superiore. Infiorescenza a corimbo, più larga che alta, con fiori a petali bianchi, piccoli ma numerosi. Ama crescere prevalentemente su pareti rocciose calcaree, ma non disdegna ghiaioni e sfatticci. Specie endemica delle Alpi sud-orientali, va dalle Alpi Giulie alle Alpi Venete. Nel Jouf cresce un po’ ovunque, dal ponte Ravedis al Bus di Colvera.

Arbusto della famiglia delle rosacee di 1-2 m a tronco eretto e pochi rametti in alto. Foglie alterne intere, suborbicolari, pelose superiormente, bianche e cotonose di sotto. Fiori regolari, rosati, raccolti in infiorescenza corimbosa. Frutti subsferici di 6-7 mm, di colore rosso-mattone, insipidi e farinosi, non hanno nessun utilizzo gastronomico. Ama ambienti rupestri, boscaglie aride, luoghi sassosi. Nel Jouf è raro ma presente, specialmente nei versanti più caldi e assolati.

L’Abete bianco è l’unica specie del genere Abies presente in Italia. E’ un albero sempreverde alto fino a 40 m, con chioma piramidale, tronco colonnare con corteccia di colore grigio chiaro e rami disposti orizzontalmente. Foglie aghiformi, appiattite, con due punte nella parte apicale (lente!) disposte ai lati dei rami, a pettine, con due strisce longitudinali bianche nella pagina inferiore. Pigne cilindriche erette, lunghe fino a 20 cm. Nel Jouf è presente più che altro nel versante nord, numerose piante giovani anche nei pressi di Valpiccola, dov’era stato introdotto.