E’ un piccolo arbusto che può raggiungere l’altezza di 120 cm, ha rami flessibili bruno-grigiastri. Foglie solamente alla sommità dei rametti, caduche, lanceolate, verdi superiormente, un po’ glauche di sotto. Fiori di colore rosa-porpora che compaiono prima delle foglie in fascetti intorno al fusto, molto profumati. Frutti sferici rossi, lucenti, velenosi, di quasi 1 cm. Cresce nei boschi, nei pascoli di montagna ed in luoghi rupestri. Nel Jouf si rinviene in Val S. Antonio, Colvera di Jouf, nel bosco a nord, ecc. Tutte le parti della pianta sono molto velenose, l’intossicazione si manifesta con bruciore alla bocca, gola e stomaco, gonfiore della lingua, vomito, diarrea sanguinolenta, delirio e nei casi più gravi paralisi generale e collasso seguiti da morte. Attenzione ai bambini che possono scambiarli per frutti commestibili.