MONFALCONE - Pradere

DATI
Lunghezza: 3.0 Km - Km sforzo: 3.8 Kmsf - Salita: 84 m - Discesa: 84 m - Dislivello totale: 168 m - Altitudine minima: 10 m slm - Altitudine massima: 20 m slm

Difficoltà:
Cammino: Bassa Nordic Walking: Bassa Corsa: Bassa Mountain Bike: Bassa
Accessibilità
Disabili (carrozzina): Medio
Bimbi (passeggino): Fattibile
Famiglie: Per bambini autonomi
Anziani: Medio
Cani: Semplice
Io peso
kg
e ho
Questo percorso corrisponde a...
Tempo
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ore
Calorie
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Kcal
Risparmio
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Vita in più
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Relazione a cura di: Mario Fabretto
Relazione aggiornata a: 2015
Si parte dal Centro Visite di Pietrarossa seguendo verso ovest la strada che porta alla struttura arrivando da Cave di Selz. Percorso un centinaio di metri si prenda a destra la salita che porta alla sella di quota 65 dove, ad una "rotonda", confluiscono quattro strade e il sentiero che scende dalla cima del M. Cosich. Prendiamo la terza strada da destra in direzione nord-ovest seguendola per 200 metri sino a un bivio. Svoltare a sinistra in salita proseguendo per 630 metri sino a raggiungere il ciglione carsico sovrastante Cave di Selz e le Mucille. Qui, in prossimità di un cippo senza iscrizioni la strada inizia a scendere. Dopo appena 100 metri svoltiamo a sinistra seguendo la traccia del metanodotto su terreno piuttosto accidentato. Proseguiamo lungo questa traccia per 900 metri arrivando alla salita che abbiamo percorso all'inizio dove girando a destra in discesa raggiungiamo in breve il punto di partenza.

Cippo
Punti d'interesse.
Trincea didattica, vista sul solco di Selz e le Mucille, landa carsica.

Curiosità
"Quel che a nord è il Monte San Michele, a sud è, per l'altopiano, il Monte Cosich…
…Qui […] l'altopiano precipita di colpo verso l'Isonzo e la località di Selz, che all'inizio della guerra trattenne a lungo la prima avanzata degli Italiani con la sua zona di canali - sta sotto i nostri occhi. La terra benedetta che si perde in distanza dietro a Selz può liberamente gettare il suo splendore solare fin quassù alla prima linea …
… Poi, all'improvviso, tra noi e il Friuli s'inserisce un chiavistello montuoso che pende in avanti come un brandello strappato all'altopiano … Sulla sua estrema e avanzata vetta sta l'antichissima torre, «La Rocca», visibile da ogni parte del plateau."
Alice Shaleck, Isonzofront
Fondo del percorso