Monterale Valcellina: da Osservatorio Astronomico a Piancavallo

DATI
Lunghezza: 13.7 Km - Km sforzo: 25.8 Kmsf - Salita: 1211 m - Discesa: 616 m - Dislivello totale: 1827 m - Altitudine minima: 675 m slm - Altitudine massima: 1487 m slm

Difficoltà:
Cammino: Alta Corsa: Alta
Accessibilità
Disabili (carrozzina): Non accessibile
Bimbi (passeggino): Non accessibile
Famiglie: Impegnativo
Anziani: Difficile
Cani: Difficile
Io peso
kg
e ho
Questo percorso corrisponde a...
Tempo
-
ore
Calorie
-
Kcal
Risparmio
-
Vita in più
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ore

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Dal piazzale dell’Osservatorio Astronomico (680 mt. s.l.m.) si segue la segnaletica giallo/blu del sentiero MV05 per casera Rupeit che taglia la strada . Dopo circa 200 mt. si svolta a destra incrociando poco avanti il sentiero MV02 che sale dalla Val de la Roja e che ci accompagnerà fino a Casera Rupeit.             
Il percorso si sviluppa dolcemente dapprima in un bel prato (Confermous) e quindi in boschetto fino a incrociare in una stradina il sentiero CAI 987. Noi proseguiremo seguendo la segnaletica giallo/blu del sentiero MV02 e poco avanti incontreremo nuovamente la strada principale che attraverseremo per proseguire lungo un tratto ripido e breve che ci conduce in un avallamento dopo cui inizia un tratto impegnativo che con diversi ripidi tornanti sul prato (da qui il nome di Troi dei Vols) ci consente di raggiungere Casera Rupeit (1275 mt. s.l.m.). Alla casera svoltiamo a sinistra continuando lungo il sentiero CAI 988. Poco dopo giungiamo a un bivio tabellato che ci indica la continuazione del sentiero CAI988 in direzione di Casera di Giais. Il sentiero prosegue in quota (circa 1300 mt.) fra prati e rocce e dopo quasi 2 km. raggiungiamo i ruderi della Casera Valfredda dove incrociamo il sentiero CAI986 che prendiamo svoltando a sinistra e raggiungiamo rapidamente la Casera di Giais (1289 mt. s.l.m.). Dalla casera un lungo e panoramico sentiero ci conduce fra grandi prati e radi boschetti fino alla Forcella di Giais (1440 mt. s.l.m.). Poco più avanti incrociamo il sentiero CAI985 che scendendo dolcemente e passando per Casera Caseratte ci consente di raggiungere il Piancavallo. Per tornare al punto di partenza (Osservatorio) dovremo aver portato un’auto al punto di arrivo.
Informazioni a 4 zampe

Traversata un po' lunga ma adatta a tutti i cani abbastanza in forma.

Acqua: mai presente. Ne va sempre portata, ma nelle giornate calde è fondamentale poiché vi sono varie zone scoperte con esposizione Sud da percorrere.
Ombra: il percorso si svolge nel bosco fino quasi a casera Rupeit, poi ne esce. Dopo forcella Giais il bosco riprende.
Avvertenze: fino a casera Rupeit è probabile trovare altre persone con il cane durante tutto l'anno, e persino in moto.
In inverno: l'ultima parte del percorso può essere spesso ben innevata. Si tratta di una zona poco pendente e non pericolosa, ideale per giocare un po' col cane: portate una pallina! Da evitare tuttavia il traverso da casera Giais a forcella Giais in presenza di neve o ghiaccio (evento comunque relativamente raro vista l'esposizione a Sud).