Montereale (Madonna della Salute) - Bennata Cjasarile

DATI
Lunghezza: 2.7 Km - Km sforzo: 3.4 Kmsf - Salita: 72 m - Discesa: 72 m - Dislivello totale: 144 m - Altitudine minima: 303 m slm - Altitudine massima: 343 m slm

Difficoltà:
Cammino: Bassa Nordic Walking: Bassa Corsa: Bassa Mountain Bike: Alta
Accessibilità
Disabili (carrozzina): Non accessibile
Bimbi (passeggino): Fattibile
Famiglie: Per tutti (anche bambini piccoli)
Anziani: Semplice
Cani: Semplice
Io peso
kg
e ho
Questo percorso corrisponde a...
Tempo
-
ore
Calorie
-
Kcal
Risparmio
-
Vita in più
-
ore

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Bellissimo percorso ad anello, interessante soprattutto per il tratto sopra i canali affluenti alla vecchia centrale idroelettrica di Malnisio, principalmente su strada sterrata e sentiero, di difficoltà semplice.
 
Dalla Chiesa di Madonna della Salute si attraversa la strada provinciale e s’imbocca una stradina che dopo 400 metri incrocia, in corrispondenza di un capitello, Via Montenero. Si svolta quindi a sinistra e dopo altri 150 metri si svolta a destra in corrispondenza di un ponte sul canale di scarico e si segue la segnaletica giallo/blu del sentiero MV07. Giunti a un secondo ponte, lo si attraversa per giungere in Via Chiasarile e quindi imboccare la stradina indicata da una tabella che ci conduce fino allo sbocco della galleria del Cjasarile. Salendo alcuni scalini ci si immette nel percorso attrezzato con adeguate protezioni (circa 600 mt.) che ci consente di visitare una parte importante delle opere idrauliche che servivano la centrale idroelettrica di Malnisio: il canale, il bacino di calma e lo sfioratore. La disponibilità dell’acqua proveniente da una sorgente interna alla galleria del Cjasarile ha consentito di recuperare l’ex bacino di carico a oasi naturalistica con una varietà molto interessante di flora e fauna. Volendo fare una piccola deviazione, dalla galleria si prosegue dritti per 200 metri e si può visitare la sorgente del Cjasarile, recentemente recuperata con le opere di adduzione dell’acqua servita per i lavori di costruzione delle opere idrauliche tra il 1900 e il 1905. Superato l’ultimo tratto attrezzato si incrocia, in corrispondenza di un ponticello, il sentiero CAI 987 che prenderemo svoltando a sinistra per ritornare al ponte sul canale di scarico e quindi al punto di partenza

Percorso proposto da: Mario De Biasio

Fondo del percorso
Informazioni a 4 zampe

Semplice itinerario adatto a tutti i cani.